Espandi menu
cerca
Convoy - Trincea d'asfalto

Regia di Sam Peckinpah vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mmciak

mmciak

Iscritto dal 3 settembre 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 58
  • Post 9
  • Recensioni 2569
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Convoy - Trincea d'asfalto

di mmciak
8 stelle

"Convoy-Trincea d'asfalto" diretto nel
1978 da Sam Peckinpah,devo dire
che mi è piaciuto.

La storia racconta che il camionista solitario e affascinante Martin
"Anatra di gomma" e in strada con i suoi amici Penwald,detto
"Maialotto" e Spider Mike, e si imbattono nel
perfido sceriffo Lyle "Papà Orso" Wallace,che li multa
con una disonesta imboscata.

Allora i tre per vendetta fanno scoppiare una rissa
in un bar con quest'ultimo,coinvolgendo molti
altri clienti e distruggendo completamente tutto il locale.

A questo punto,vengono ricercati da tutta la polizia dello Stato,e
seguono Anatra nella sua fuga dall'Arizona.

Però succede che durante il tragitto si uniscono
molti altri camionisti,creando un intero convoglio
lungo chilometri, che non si ferma mai e attraversa
vari stati diretto in Messico.

Il Film prodotto dalla di produzione EMI Films
con il benestare della United Artists,
rappresenta il 13° e il penultimo
Lungometraggio di (Zio) Sam Peckinpah,
dove si inventa di mettere il suo tipo di Western
su una strada con i camion,e a mio parere
è una genialata perché funziona e lo scontro
tra "Anatra di gomma" e lo sceriffo "Papà Orso"
Wallace diventa un fatto che coinvolge tutti,
fino a diventare un movimento di protesta
che arriva in Messico,con norme federali
che non vengono rispettate.

Infatti il regista non realizza sulla carta
un Film facile perché passa per di più
del metà del tempo sulle strade, e dove
si innesca una battaglia tra Polizia e camionisti,
che cominciano a far gola anche al governatore
che se le vuole fare amici pur di essere eletto.

Una scelta azzeccata dello Zio Sam e che
utilizza un linguaggio sboccato e a un alto
senso dell'ironia, e c'è la scena dell'inseguimento
in Arizona dove lo scontro lo trasforma come
"opera d'arte" grazie al montaggio e alla musica
classica,che in fondo ricordano Kubrick di "2001",
con le dovute differenze, e in un altro contesto.

La scena che mi è rimasta impressa è la rissa
dentro al Bar, perché distruggono tutto e
fanno dei voli assurdi al rallenty,ma con un
buon uso del montaggio molto coinvolgente,
dove gente e poliziotti se ne danno di santa
ragione.

Poi bisogna dire anche qui la Polizia con i Federali
non escono bene perché sono violenti e autoritari,
e allora nonostante tutto tifi per i camionisti
fin dal principio perché loro hanno risposto
a una loro provocazione,e l'emblema di
questo è l'immenso Ernest Borgnine,
che fa dello Sceriffo Lyle "Papà Orso" Wallace
un personaggio odioso che abusa del suo
potere per problemi personali.

Invece l'eroe della storia è interpretato dall'allora
Divo del momento Kris Kristofferson che interpreta
Martin "Anatra di gomma" Penwald,che affascina
le donne perché è un duro dal cuore tenero e che
non punta a molto e si ritrova "eroe per caso",
e quando la sua ospite sul camion Melissa
gli dice "Ti stanno ancora seguendo!",
e lui risponde:"No.Sono solo dietro di me",
quest'ultima è interpretata dalla splendida
Ali MacGraw,divenuta famosa per "Love Story",
al secondo lavoro con Zio Sam e negli anni '80
gli aumentò la popolarità per la serie:"Dallas",
e qui fa un personaggio che piano piano si
innamora di lui e vuole costruire qualcosa
di serio con il protagonista. 

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano anche:

Burt Young nel ruolo di "Casino ambulante"/"Maialotto"
finalmente staccato dal personaggio di Paulie,amico e cognato
di "Rocky" e dimostra di essere un signor Attore e poi:
Badge Sinclair-Franklyn Ajaye-Brian Davies-
Seymour Cassel e Cassie Yates.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
tutta la musica Country intorno di cui l'autore Chip Davis,
poi la Fotografia di Harry Stradling Jr.,
le scenografie di Fernando Carrere e il trucco
di James Lee McCoy,che rendono una spettacolare
la messa in scena.

In conclusione un buon Film,
dove il regista riesce al suo esperimento,
di mettere un suo Western dentro
a un "Road Movie" con i camionisti
miscelandolo con la Commedia,
che a tratti a il limite di capire l'intenzione
del personaggio principale e che intenti abbia,
e con questa metafora di questo scontro
fa una critica verso l'abuso di potere
delle autorità che possono causare
reazioni distruttive e pericolose,
per una legge e ordine che poi sono
il contrario e riescono solo a causare
danni alla società.

Il mio voto: 7,5.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati