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A Quiet Place 2

Regia di John Krasinski vedi scheda film

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La recensione su A Quiet Place 2

di alan smithee
6 stelle

locandina

A Quiet Place 2 (2021): locandina

AL CINEMA
Il povero e generoso padre di famiglia Lee Abbott si è sacrificato per salvaguardare il resto della sua famiglia: l'energica moglie Evelyn (la valida e convincente Emily Blunt), la figlia sordomuta Regan (Millicent Simmond, uno sguardo che non si scorda), il piccolo ma sveglio Marcus (il bravissimo Noah Jupe, tutto maschere espressive tese perfette a rendere il clima di terrore che caratterizza ogni attimo di sopravvivenza in quel limbo tutto trappole e morte), nonché l'ultimogenito neonato che necessita di essere silenziato nei suoi pianti spontanei, per non attirare l'udito sensibilissimo dei mostri alieni ciechi ma non meno sensibili ed aggressivi.
Il film inizia ricordandoci la genesi dell'arrivo alieno, e poi ci riporta alla triste, drammatica attualità dei fatti, con la famiglia alla ricerca di un posto sicuro. Ora la ragazza non udente ha scoperto che il suo apparecchio acustico ad alta frequenza può creare danni ai nemici alieni.

Emily Blunt, Noah Jupe

A Quiet Place 2 (2021): Emily Blunt, Noah Jupe

Emily Blunt, Noah Jupe, Millicent Simmonds

A Quiet Place 2 (2021): Emily Blunt, Noah Jupe, Millicent Simmonds

Troveranno un hangar ove rifugiarsi e si imbatteranno nel solitario Hemmett (Cillian Murphy, affidabile come sempre), che si rivelerà un personaggio taciturno ma degno della massima fiducia. Assieme a lui dovranno cercare di difendersi non solo dai temibili mostri, ma anche da quel che resta di una umanità deviata e resa non meno mostruosa dei terrificanti colonizzatori dello spazio.
Sacrificato il suo personaggio di capofamiglia onesto e coraggioso, che appare syavolta solo nell'incipit in una sorta di cameo di raccordo, John Krasinski resta ad occuparsi della sola regia e della sceneggiatura del plot, e dà vita ad un sequel onesto, veloce e senza fronzoli che risulta inevitabilmente dipendente dal valido capostipite, ma in grado di mantenere salda la tensione e la suspence che già ben caratterizzava il valido primo episodio.
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