Regia di Stefano Mordini vedi scheda film
Venezia, una coppia aspetta un figlio; in passato lui ne aveva avuto già uno, da un'altra donna, ma era morto. Nella sua vita si affaccia improvvisamente una donna che ora abita nella casa in cui l'uomo viveva in passato, nella quale – sostiene – aleggia il fantasma di un bambino.
Il regista Stefano Mordini ha dimostrato negli anni una discreta capacità di adattamento, passando dal cinema 'civile' (La scorta di Borsellino – Emanuela Loi) al documentario (Paz '77), dal noir-gangster movie (Pericle il nero) alla commedia di costume (il più recente Gli infedeli); in questo caso sterza nettamente verso l'horror con una storia tratta da un romanzo di Christopher Coake – Sei tornato – trasportata sullo schermo con una sceneggiatura firmata dallo stesso Mordini insieme a Francesca Marciano e Luca Infascelli. Un film cupissimo e non solo per la fotografia adeguatamente ombrosa di Luigi Martinucci, che si basa principalmente sull'indagine psicologica, mettendo a fuoco più le emozioni delle azioni (e forse questo è il limite maggiore nel complesso del lavoro); a confortare la buona messa in scena ci sono interpreti di un certo rilievo quali Stefano Accorsi, Valeria Golino, Serena Rossi, Maya Sansa ed Elio De Capitani. In un 2020 complicato da pandemia e sale chiuse, Mordini mette a segno una doppietta di titoli a distanza ravvicinata: Lasciami andare esce infatti ad appena tre mesi dal già citato Gli infedeli. 5/10.
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