Espandi menu
cerca
New Rose Hotel

Regia di Abel Ferrara vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10902
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su New Rose Hotel

di mm40
4 stelle

La linea di continuità con i precedenti lavori è evidente (storie di cattivi disperati, amori impossibili e una macroscopica violenza a sopraffare ogni velleità umana), eppure Ferrara con questo New rose hotel cola realmente a picco, mettendo in scena uno dei suoi lavori più presuntuosi e meno efficaci rispetto alle premesse/promesse. E' il secondo lungometraggio scritto con Christ Zois (questa volta tratto da un racconto di William Gibson), il secondo senza lo storico sodale Nicholas St. John, ma rispetto al precedente Blackout la decadenza è palese: in questo film la tensione è fin troppo rarefatta, la fantascienza appena appena sfiorata, la gangster-story è quasi completamente privata della necessaria (per rivelarsi, per lasciare un segno) violenza, mentre la componente sentimentale è forse quella che - specie nel finale - prende il sopravvento su tutte le altre della storia, ma anche qui non c'è molto da gioire: Ferrara ha saputo confezionare ben di meglio. Soprattutto con l'amico/interprete favorito Christopher Walken, qui alla sua quarta presenza nella filmografia del regista; ed è anche considerando che al suo fianco c'è Willem Dafoe (e in una particina c'è anche Annabella Sciorra, al terzo film con Ferrara) che il risultato pare modesto. Probabilmente una delle maggiori colpe del misfatto, oltre all'eterogeneità unita alla scarsa decisione con cui la sceneggiatura procede, risiede nella scelta di affidare il terzo ruolo centrale di New rose hotel ad Asia Argento, che rovina tutto il possibile con la sua notoriamente goffa e imbarazzante 'recitazione' e quel suo biascicare confuso come se fosse perennemente impegnata in una fellatio con Rocco Siffredi. Solita fotografia come al solito cupa e avvolgente del solito Ken Kelsh. 4,5/10.

Sulla trama

Il malavitoso X deve convincere lo scienziato giapponese Hiroshi a passare ai rivali, per cui X lavora. In cerca di una prostituta che sappia attirare Hiroshi nella sua trappola, si rivolge così all'amico Fox, che gli trova un'italiana disposta ad accettare l'incarico. Ma non tutto andrà come previsto, anche perchè Fox si innamora della puttana.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati