Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Ennesimo remake del tutto inutile, nonostante la firma nobile di Sidney Lumet. I toni cupissimi del film di Cassavetes si trasformano qui in un (moderato) ottimismo fuori luogo quanto la presenza di Sharon Stone.
Le ragioni che possono spingere autori celebrati a misurarsi con classici del passato non mi sono state mai chiare. È un po' come prendere in mano una nazionale che ha appena vinto i mondiali con un altro allenatore: c'è tanto da perdere e niente da guadagnare. Ed è questo il caso di Sidney Lumet che decise di misurarsi col classico di John Cassavetes “Gloria – Una notte d'estate”. I risultati sono deludenti. Già la scelta dell'attrice principale è sfortunata, facendo indossare a una bellissima e sexy Sharon Stone, trentanovenne, i panni di una Gena Rowlands stanca e ultracinquantenne. E da lì in poi tutte le scelte seguono tale direzione, con toni che dal cupissimo del film dell'80 passano al moderatamente ottimista di vent'anni dopo. Un altro remake inutile in una Hollywood che sono ormai anni che si limita a copiare se stessa.
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