Regia di Todd Haynes vedi scheda film
Bellissimo film di ambietazione inglese sul glam . Fantasioso, visionario, originale, affascinante . Soffre di una seconda parte non all altezza della prima che curiosamente ripiega nella lacrima.
Argomento pochissimo trattato al cinema , il glam è qui descritto come movimento di liberazione sessuale ben più netto e profondo di quello di poco antecedente dei figli dei fiori.
Comunque ogni singolo elemento della storia e delle immagini è una trasposizione della vita reale o artistica di David Bowie , il santo protettore del glam. Solo i grandissimi fan di questo artista ne coglieranno i tantissimi riferimenti.
Trasposizione tra il felliniano e Quarto potere della vita di David Bowie. Stranamente il personaggio rimane indefinito : viene all inizio descritto come un messia e si finisce per rappresentarlo come un mistificatore che ha tradito un non meglio identificato ideale autentico.
meravigliosa, enciclopedica
la seconda parte che non è all altezza della prima
La sua migliore . Questo è uno che ci sa fare..
meraviglioso oggetto del desiderio
puro argento vivo e si vede anche nudo
malinconico e profondo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta