Regia di Tony Scott vedi scheda film
Nemico Pubblico è un action-thriller (Enemy of the State) del 1998, diretto da Tony Scoot, con un cast davvero d'eccezione, infatti oltre Will Smith ed il grande Gene Hackman troviamo Jon Voight, Jack Black, Seth Green, Tom Sizemore, Jason Lee o Scott Caan.
Nemico Pubblico è tra i migliori film di Scoot Junior e lo si può intuire dall'ormai suo classico stile ipercinetico e patinato, tuttavia si amalgama a tecniche di regia davvero funzionali al contesto ed il risultato finale è davvero sopra la media.
Tra le tante cose positive a livello tecnico, troviamo una serie di riprese dall'alto con l'intento di opprimere e braccare il personaggio raffigurato (molto simile alla classica obliqua dall'alto, tuttavia stiamo parlando di Tony Scoot e lui giustamente rende il tutto più adrenalinico e spettacolare); ad esempio vi rimando all'inseguimento (bellissimo) tra Zavitz (Jason Lee, molti lo conoscono come il protagonista de My name is Earl) e NSA.
Oltre alle riprese aeree segnalo un long take davvero interessanti: quando all'NSA scoprono di avere un problema, nello specifico il movimento di macchina segue Hick (Coren Deen) recarsi dal suo capo Brian Reynolds (Jon Voight).
Epico lo showdown, dove in aggiunta all'immancabile gun-fight con rallenty (ormai prassi del genere, certo non sempre implica qualità ma Tony è una vecchia volpe e raramente sbaglia le squenze d'azione) segnalo un mexican-standoff memorabile.
Al di là di una buona regia, il film può vantare un soggetto davvero interessante, la sceneggiatura è ben curata (David Marconi) e offre allo spettatore una trama intrigante,originale,coinvolgente e soprattutto analizza tematiche attualissime; oltre ad aver affrontato il tema della paranoia, l'opera targata Tony Scoot si focalizza sulla violazione della privacy per mezzo di tecnologie avanzatissime e sulla pervasività della sorveglianza negli Stati Uniti, omaggiando più volte La Conversazione di F.F.Coppola, dove tra l'altro Hackman era il protagonista.
Nemico Pubblico non sarà un capolavoro ma sicuramente è un film che non invecchia mai, puro intrattenimento di elevatissima qualità, diretto da un regista forse mai troppo apprezzato per via dell'ombra ingombrante del fratello Ridley.
Voto 7.5
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