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Il buco

Regia di Jacques Becker vedi scheda film

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La recensione su Il buco

di alfatocoferolo
10 stelle

Son quelle volte che cerchi un porno e ti ritrovi questi filmacci in bianco e nero di cui non hai mai sentito parlare e ti chiedi il perché non ne hai sentito parlare. Fuga da Alcatraz è diventato leggendario anche per la presenza del grande Eastwood. Qui di grandi ce ne sono ben più di uno e questo lavoro è decisamente la bella copia del film di Don Siegel eppure non ricordo l'abbiamo trasmesso in tv e gli abbiano dedicato le attenzioni date al più famoso epigono. Qui c'è introspezione psicologica, si evitano molti luoghi comuni sul carcere, il finale è assolutamente meraviglioso e non scontato, la fotografia d'impatto ed i protagonisti, lo ripeto, sono tutti meravigliosi con in testa un Constantin che buca lo schermo nonostante il suo personaggio non sia tutto sommato quello più incisivo. Il paragone con fuga da Alcatraz non è casuale, anche qui si assiste ad un meticoloso quanto geniale lavoro artigianale per costruire le armi della propria fuga e non lasciare tracce per i secondini e molte idee del film con Eastwood sembrano in effetti prese direttamente da quest'ottima pellicola. Ci si muove all'interno di cunicoli stretti e stanze mal illuminate ma non si ha una sensazione di claustrofobia, ci si sente a proprio agio con lo scassinatore Roland e si resta a bocca aperta di fronte alla capacità di trasformare gli oggetti più innocui in strumenti per lo scasso e la fuga. Tutto è meticolosamente sistemato, nulla è lasciato al caso e si resta incollati allo schermo senza sentire minimamente le oltre due ore di visione. Spettacolare, consigliatissimo.

Sulla trama

Grande regia, attento a tutti i dettagli ed il risultato ripaga.

Su Michel Constantin

Silenzioso, sta spesso in un angolo a dormire eppure resta uno dei volti del film.

Su Jean Kennedy

Non mi risulta nessun Kennedy, si dovrebbe trattare piuttosto di Jean Keraudy e merita ogni applauso. Personaggio grandioso il suo, dal punto di vista "tecnico" il più significativo.

Su Philippe Leroy

Bravo ed efficace.

Su Raymond Meunier

Bravo.

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