Regia di Leigh Whannell vedi scheda film
Dopo innumerevoli vessazioni da parte del marito, Cecilia decide di scappare di casa facendo perdere le sue tracce. Tira un sospiro di sollievo quando scopre che il suddetto marito muore, peraltro lasciandole una cospicua eredità; ma in realtà lui - ottico geniale - ha inventato un metodo per diventare invisibile e decide di continuare a perseguitarla senza farsi vedere.
Rifacimento del grande classico di Wells che si incentra sul tema (scottante) della violenza domestica degli uomini sulle donne, ma indeciso tra una rappresentazione puramente “fantasy” per famiglie e una più cruda e spaventevole. Insomma, si tratta di una favoletta con qualche scena horror leggermente più spinta. Trama che dopo pochissimo diventa scontata e lineare (la donna scopre il trucco e cerca di reagire, lui sempre invisibile uccide quelli che la circondano e si diverte a terrorizzarla), personaggi piatti e banali, brividi pari a zero. Finale standard che vede la vittoria dei buoni. Grande successo di pubblico e critica.
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