Espandi menu
cerca
Cattive acque

Regia di Todd Haynes vedi scheda film

Commenti brevi
  • Inquinamento da parte di una multinazionale delle acque con PFOA , (o PFAS), che provocano cancro e altre malattie gravi nella popolazione. Purtroppo cose che capitano anche in Italia, e anche nel mio Veneto. Ce ne fossero mille di film di denuncia così, tra l'altro molto ben fatto, e con un bravissimo Mark Rapphalo. Voto 10.

    commento di DelfinoDelfino
  • Uno di quei film di impegno civile che hanno un proprio valore già solo per il fatto di essere realizzati. Qui abbiamo una sceneggiatura solida, forse un po'prolissa, e un ottimo cast in cui brilla un Ruffalo (motore del progetto) dimesso e quasi irriconoscibile. Voto: 4 stelle (2024)

    commento di robynesta
  • Le conseguenze del turbocapitalismo multinazionale: queste sono le cose di cui avere paura, altro che pseudoecologismo del ca**o! Ottima la fotografia. La regia è un po' fiacca, senz'altro poteva osare di più.

    commento di dansk_noir
  • Il vecchio Cinema di impegno civile esiste ancora ....

    leggi la recensione completa di daniele64
  • "Legal thriller" di denuncia. Discreto film, anche se un tantino prolisso.

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Il teflon, minaccia mondiale alla salute dell'uomo

    leggi la recensione completa di emil
  • Cattive acque e’un bel film di denuncia l’ultimo che ho visto al cinema prima del Covid 19 che non è un film ma una strage

    commento di claudio1959
  • "Il sistema è corrotto, dobbiamo proteggerci da soli" cit.

    commento di Infinity94
  • A parte i limiti di una sceneggiatura che procede stancamente con la dimostrazione della sua brava tesi alla Erin Brockovich (la verità alla fine prevale, ma che fatica!), sono il ritmo e la tensione i punti deboli di una progressione drammatica che non decolla mai veramente in questo legal-thriller ecologista di cogente attualità.

    leggi la recensione completa di maurizio73
  • cinema civile, di denuncia...doveroso e un po' piattino, ahinoi. speriamo che i tanti spettatori che dovrebero assolutamente vederlo - perché è della nostra salute che si tratta - non lo abbandonino annoiati prima della fine...in quel caso la DuPont avrebbe vinto ancora una volta.

    commento di giovenosta
  • E' la follia che è reale o è la realtà che rende folli? Bob, fin da piccolo a contatto con la natura, è uno che munge il latte fino all’ultima goccia. Un bambino che poi diventa uomo meticoloso, che va fino in fondo, che non si stanca di scoprire, studiare, cercare. L’intelligenza è una cosa sorprendente, assieme alla sensibilità e all'altruismo.

    leggi la recensione completa di gaiart
  • C'è poco da dire: il film 'ambientalista' non è nelle corde di Haynes. Siamo dalle parti di "Insider", ma quale differenza tra il cinema di denuncia spettacolare di M. Mann e questo 'acque scuro', un compitino ben fatto ma senza nerbo. Dal regista di "Mildred Pierce" e "Lontano dal paradiso" mi aspettavo di meglio.

    commento di Marcello del Campo