Regia di Carlo Luglio vedi scheda film
Nando Paone è uno di quegli attori comici che già nella sua fisicità ispira simpatia, un pò come avveniva con Pippo Franco o Massimo Ceccherini. Purtroppo però con loro condivide anche una carriera all'insegna del "vorrei ma non posso", di pellicole spesso più sconclusionate che comiche e non in grado di metterne pienamente in risalto le capacità. Non fa eccezione questo recente film incentrato sulle gesta di un ex guardia forestale e della sua variegata compagnia, impegnati nel commercio di frodo di cardellini ed al tempo stesso a frodare lo Stato con un matrimonio combinato con una giovane rumena appena conosciuta. Veri momenti comici, a dire il vero, io ne ho trovati gran pochi in un film che sembra una di quelle macchine dalla carburazione difettosa e dalle prestazioni altalenanti, che finiscono per fare tanto fumo e poco arrosto. Unica nota positiva è che il film non è mai volgare nè becero, particolare che non ne eleva la resa ma che alemno non lo fa ulteriormente scadere nel calderone dei film che non solo non fanno ridere ma hanno anche un senso di sostanziale inutilità.
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