Regia di Giovanni Veronesi vedi scheda film
Letame in confezione per famiglie: un'altra doppia firma Veronesi-Pieraccioni, affidata alla regia del primo (forse perchè il secondo era ancora stremato dalle inenarrabili fatiche di Fuochi d'artificio). La fantasia non passa da queste parti: una trama per ritardati mentali ed una serie di personaggi di un'inconsistenza esemplare mettono in piedi un western infantile al valium. In Italia un regista ha l'opportunità di girare un western con Harvey Keitel e David Bowie (!): chissà perchè, ma una simile, fortunata occasione doveva capitare proprio ad un riconosciuto incapace come Veronesi. E tutto va prontamente allo sfascio; inutile infierire sulla (tentata) recitazione patetica di Pieraccioni e sull'idea anticinematografica di affiancare - per nostra fortuna, solo per pochi secondi - la Marcuzzi a Keitel (ma ci pensa poi Bowie a giustiziarla); Il mio west è un insulto al pubblico, a Keitel e Bowie, al genere western, al cinema. Ripugnante.
Nel vecchio west, in un pacifico villaggio, arriva un pistolero ormai anziano. Si dice in pace con la legge e va a vivere a casa del figlio, il dottore del paese, un vero pacioccone. Ma un giorno arriva in paese l'acerrimo rivale del pistolero...
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