Regia di Valerio Zurlini vedi scheda film
La prima notte di quiete è un verso tratto da Goethe e sta a significare che la pace la Si trova solavemente a partire dalla prima notte in cui si è morti.
La prima notte di quiete è il titolo della raccolta poetica del professore Daniele Dominici(Alain Delon) e,da qui il titolo del film più conosciuto ed apprezzato della carriera di Zurlini.
Zurlini consegna alla storia del cinema la figura di un antieroe anarchico come quella del giovane supplente di lettere interpretato da Delon;in una sconvolgente storia d'amore con una sua giovane studentessa dal passato più prossimo fatto anche di prostituzione.
Il finale del film è molto amaro ma incredibilmente emozionante e funzionale alla storia con la morte del protagonista.
È un film che arriva nel momento migliore della carriera di Delon che forse proprio in questo film,costretto a confrontarsi con un personaggio molto diverso dai personaggi da lui interpretati,lascia ai posteri la sua migliore interpretazione;nonostante I rapporti molto tesi avuti con il regista.
Come sempre nel cinema di Zurlini è presente un grande numero di citazionismo letterario,a partire dal nome del film per arrivare al nome dei due protagonisti,che per gli appasionati di letteratura è uno stimolo ancora maggiore per amare il film.
Delon è straordinario,ma il resto del cast Si dimostra alla sua altezza a partire dalla protagonista femminile ma anche dal cast "di contorno"ai due protagonisti.
Stranamente il film non è uno dei primi che viene in mente quando Si pensa sia ai capolavori del cinema italiano che,ai film più importanti di Alain Delon.
Film perfetto.
VOTO:10/10
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