Regia di Ettore Scola vedi scheda film
Lo Scola forse più irriverente ed imprevedibile, in un film che è un caleidoscopio di vicende umane concatenate ed a loro modo accomunate dal fil rouge del disimpegno (o meglio, del disincanto) dei primi anni '80. Un cast eccezionale e variegato, forse non sfruttato appieno, con la rara possibilità di vedere assieme tre mostri sacri come Tognazzi, Mastroianni e Gassman (l'unico ad avere una parte più organica e ben delineata). Un intrecciarsi di volti e storie che ricorda vagamente la coralità di "Effetto Notte", anche se qui manca quella irriverente visionarietà in grado di trasformare un buon minestrone nella migliore delle zuppe. Piccolo ma divertente cameo della mitica sora Lella, ma anche della futura "Marta" di "Bianco,Rosso e Verdone"
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