Regia di Giancarlo Soldi vedi scheda film
Visto al Milano film fest e consigliato vivamente. Milano 1965. Raramente si vede una città protagonista nel vero senso della parola. Soldi con questo film su Crepax e sulla sua creatura Valentina, ci ha mostrato un periodo di cui non conoscevo appieno la creatività, tanto da desiderare un viaggio nel tempo. Anni irripetibili. Film da rivedere!
Non ho mai amato il personaggio di Valentina, ma vedendo il film mi sono accorto che conoscevo solo l'ultima Valentina, quella di storie un po’ démodé, decadenti e non il periodo pop, più psichedelico e che di Crepax in verità non sapevo nulla. Già nelle scene iniziali scopro così un autore, Crepax, che ha lo sguardo rivolto avanti molto in avanti, utilizzando nel suo progetto disegnato, discipline difficili, poco praticate nel fumetto : il design, l'architettura, l'arte l'avanguardia cinematografica. Soldi, il regista del film utilizza tecniche diverse di animazione e di azione reale creando un'amalgama, un mondo in cui stili e voci si mischiano mantenendo però sempre al centro questo straordinario artista. A fine proiezione mi sono divertito ad elencare le citazioni nascoste, mi sono sorpreso e mi sono fatto sorprendere, come dice un personaggio nel film. E soprattutto ho finalmente capito la visionarieta' e la grandezza di Crepax. Da rivedere.
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