Regia di Pier Francesco Pingitore vedi scheda film
una parodia grottesca, in stile "spettacolo" del sabato sera, della rivoluzione ideologica del 1968, con uno zoom sulla scuola e sulla donna... troppo grottesca !... si vuol parodiare il mondo "naif" degli anni fine '60/ '70 che esce dagli schemi, uscendo a sua volta ancor di più dagli schemi, ma quelli troppo basilari, troppo elementari in una produzione cinematografica: manca di qualsiasi sostanza, di qualsiasi filo conduttore... pensa di sorreggersi a suon di volgarità e luoghi comuni... ne esce un prodotto orrendo, inguardabile, indigeribile... persino al di sotto di qualsiasi film con Alvaro Vitali, perchè in tal caso abbiamo una produzione di eguale basso livello, ma che come tale si propone e almeno fa ridere i più giovani !
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