Appena uscito dal collegio, Tom non riesce a trovare un lavoro degno di questo nome, una ragazza e una via per lasciare la casa di sua madre a Brooklyn. Finché un giorno si trova a dover pronunciare l'orazione funebre di un compagno di scuola suicida, del quale non riesce a assolutamente a ricordarsi. E se lo chiede in chiesa, davanti a parenti e amici riuniti, arrampicandosi sugli specchi per non deluderli.
Note
I venti minuti di apertura sono impeccabili e travolgenti, ma il film presentato a Cannes nel 1996 e intitolato in originale "The Pallbearer" (che significa "quello che porta la bara"), non c'entra nulla con "Quattro matrimoni e un funerale" che il titolo italiano cerca di evocare. Il regista ha voluto fare una sorta di "Laureato" anni '90 (con la Hershey nella parte che fu di Anne Bancroft), ma proprio nella citazione del modello perde la grinta. E il passaggio dal nero al rosa ci riporta in situazioni scontate.
VOTO :6. Ennesimo tentativo di infinocchiarci tutti, con una traduzione del titolo che niente ha da spartire con un più famoso film. Detto questo il film non è male, manca un pò di manico, in quanto le componenti presenti non sono ben miscelate, ma intrattiene piuttosto piacevolmente per tutta la sua durata, anche se ha il demerito di sparare le cartuccie migliori… leggi tutto
Altra play dedicata ad un'attrice che,all'inizio non la calcolavo molto,ma col tempo si sta' imponendo come molto in gamba e quindi visto che oggi e' il suo compleanno,immettero' una lista di suoi films,sempre in…
VOTO :6. Ennesimo tentativo di infinocchiarci tutti, con una traduzione del titolo che niente ha da spartire con un più famoso film. Detto questo il film non è male, manca un pò di manico, in quanto le componenti presenti non sono ben miscelate, ma intrattiene piuttosto piacevolmente per tutta la sua durata, anche se ha il demerito di sparare le cartuccie migliori…
Il titolo italiano riecheggia quella perla di commedia che fu Quattro matrimoni e un funerale. I temi al centro della storia, forse, sono anche simili (l’amicizia, l’amore, la morte), ma il titolo originale aveva tutt’altra valenza. Tralasciando questa ennesima constatazione dell’insipienza dei titolisti italiani, arrivo al film. Che è molto carino, niente di…
film carino da vedere per passare 2 ore in tranquillita'.da notare una parte particolare e ben fatta di Barbara Hershey,sempre molto interessante. voto.6.
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