Espandi menu
cerca
Doctor Sleep

Regia di Mike Flanagan vedi scheda film

Recensioni

L'autore

kubritch

kubritch

Iscritto dal 2 agosto 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 42
  • Post 8
  • Recensioni 582
  • Playlist 23
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Doctor Sleep

di kubritch
2 stelle

Tratto dall'omonimo romanzo di Stephen King, seguito di Shining, ed ispirato alla relativa rielaborazione cinematografica di Kubrick, il film si  presenta in forma di un classico racconto fantastico che mette in scena lo scontro tra le forze del bene e del male con un esito, dunque, prevedibile. Nulla a che fare con l'estetica e la visione del mondo del, mai troppo rimpianto, maestro per cui, ad esempio, la linea di demarcazione tra gli opposti non è mai così netta ed elementare come nelle fantasie di King. Mentre per l'uno la semplicità della storia nasconde una densa varietà di riferimenti culturali, alti e bassi, posti su diversi livelli di lettura; per l'altro il complesso intreccio dei vari percorsi narrativi rimanda e sottintende ben poco. Negli USA i narratori hanno un approccio pragmatico con le storie, nel senso che tutto deve avere una consistenza materialistica, comprese le entità paranormali. Bene e male si trovano su fronti nettamente distinti al servizio di una riconoscibile morale attinente ad una determinata problematica sociale e insieme politica. Gli spiriti non possono presentarsi come pure apparenze ma devono interagire, lottare fisicamente, con i personaggi reali. E' una caratteristica dell'immaginario cristiano, penso da Tasso in poi. si pensi anche a film come L'esorcista di Friedkin. Ecco perché in questo film gli antagonisti maligni si nutrono aspirando il flusso vitale delle vittime, visualizzate come spire di fumo fuoriuscenti dalle bocche e raccolte in appositi termos (mi fa ridere il solo pensiero) conservati in speciali credenze. Inoltre, i buoni frequentano quelle tipiche terapie di gruppo per alcolisti, che piacciono tanto agli anglosassoni. Da quanto ho appreso pare che il protagonista di Shining, l'aspirante scrittore Jack Torrence, non sia altri che l'alterego di King, all'epoca della concezione del romanzo, afflitto da una grave dipendenza da alcol che gli aveva alienato i rapporti familiari. Per cui Shining era stato concepito con un senso catartico terapeutico. Per questo la storia originaria si concludeva col riscatto morale di Jack attraverso il suo sacrificio; cosa del tutto assente nella versione di Kubrick anche per ragioni filosofiche. Il sacrificio del padre, in qualche modo, giustifica la fenomenologia, il reiterarsi, della violenza patriarcale. King dimostra di non padroneggiare le dinamiche antropologiche, se si può dire in questo modo. Doctor Sleep risarcisce lo scrittore riproducendo la nemesi romanzesca con la distruzione dell'Overlook Hotel e la redenzione di entrambi i protagonisti, padre e figlio (e spirito santo). Il sottotesto politico, mitologico, psicanalitico, sociologico di Kubrick si perde del tutto; non è una cosa che interessi lo yankee dem fan dei Boston Red Sox, Stephen King. Tutt'al più gli interessa la rappresentazione adolescenziale di una lotta di classe in cui i ricchi vengono demonizzati.  

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati