Regia di Sergio Pablos vedi scheda film
Ti attendi un filmino e scopri un gioiello. Imperdibile per gli amanti dell'animazione.
Alcuni fatti su questo bel film. Innanzi tutto, è il primo lungometraggio a cartoni animati di Netflix. Per cui, secondo, nelle sale ha fatto giusto una toccata e fuga e non si potrà parlare di incassi. Terzo, Netflix ha avuto coraggio, dato che non si riusciva a distribuirlo, è una produzione spagnola, creato da uno spagnolo che è anche regista e che l’ha scritto. Quarto, questo spagnolo non è però lo sfigato di turno, basti ricordare che è l’inventore della saga di Cattivissimo me. Quinto, Netflix ha detto che circa 30 milioni dei suoi abbonati hanno visto il film, dunque se anche solo la metà di loro fosse andato invece al cinema, a vederlo, sarebbe stato un buon successo. Quinto, è piaciuto alla critica di tutto il mondo e il pubblico che l’ha visto, generalmente, ne è stato entusiasta. Sesto, è piaciuto molto anche a me, che darò il voto di 8,5. Settimo, e non solo a me, l’Academy ha deciso di metterlo nella cinquina in lotta per l’Oscar. Ottavo, se c’è giustizia e meritocrazia, dovrebbe vincere l’Oscar, perché è migliore sia di Toy Story 4 che di Dragon Trainer 3.
Ok, il film è a cartoni animati e racconta, in maniera intelligente e spesso geniale, come sono poi nate tutte le storielle legate a Babbo Natale, perché è fatto così, perché le renne, la slitta, l’entrata per il camino, etc etc… e come si vedrà nel film, molte cose sono frutto di un bell’equivoco! Della trama non direi molto, abbiate pazienza per i primi 10’ iniziali e poi via, decolla e ciao. Tutto molto lineare, per una storia che in definitiva è classica ma che funziona a meraviglia. Se piace il genere, direi imperdibile.
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