Regia di J.J. Abrams vedi scheda film
La terza trilogia di Star Wars si chiude dopo due ore e venti di una storia farraginosa, contorta, poco bilanciata fra le diverse trame che arrivano a compimento nell'ultimo (?) capitolo della serie, scene d'azione relativamente scarse e un tono complessivametne melodrammatico forse secondario alle grandi aspettative scaricate sugli sceneggaitori, che ha reso necessario in corso d'opera la sostituzione dell'inizialmente designato con J J Abrahams.
E così la trilogia - dopo l'ottavo capitolo che aveva manifestato segni apprezzabili come la scenografia spettacolare, un ritmo narrativo gradevole nonostante la lunghezza del film e la soddisfacente armonia nell'introduzione deinuovi personaggi - ritorna su binari stantii, perde quel po' di ironia e di umanità utile a rendere la saga e i suoi personaggi più familiari, e si arricchisce di dialoghi scontati e spesso talmente didascalici da non servire tanto a far interagire i personaggi, ma piuttosto a fungere da legenda delle varie sequenze.
Film addirittura a tratti noioso che però chi ha visto gli altri titoli non può esimersi dal guardare: non fosse altro che per discutere di come sia andato a finire!
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