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Adults in the Room

Regia di Costa-Gavras vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su Adults in the Room

di alan smithee
6 stelle

scena

Adults in the Room (2019): scena

VENEZIA 76 - FUORI CONCORSO Il destino di molti, nelle mani di pochi. Nel 2015 si consuma la passione di uno stato economicamente dissestato come la Grecia, devastata da un debito pubblico che ne compromette la permanenza in un Europa rigorosa ed inflessibile nei suoi parametri soprattutto con i suoi membri meno virtuosi, e in cui comandano e dettano le regole solo i primi due paesi dominanti, alleati e connessi a far rispettare regole per loro facili ed opportune.

Costa-Gavras

Adults in the Room (2019): Costa-Gavras

Greco e militante anche nel corso della sua premiata carriera americana, votato sin da fine anni Sessanta a descrivere con linguaggio affilato e diretto le "orge di potere" che oggi, nella società della massimizzazione dei profitti, ancor più di sempre investono ancor prima i domini economici di quelli politici, Costa Gavras ci racconta gli sforzi dei giovani neo eletti ministri greci dell'epoca, Varoufakis in testa, per riuscire a "salvare il salvabile" di uno paese ridotto al collasso, preso di mira dai potenti d'Europa, intenzionati a traghettarlo verso rive più sicure, ma a prezzi devastanti addossati a carico e scapito del ceto più numeroso ed indifeso: il popolo indistinto, i lavoratori o gli ex lavoratori, ritrovatisi nella più demoralizzante precarietà.

Christos Loulis

Adults in the Room (2019): Christos Loulis

Gavras rinuncia ad ogni orpello scenografico o di regia per concentrarsi sul dettaglio della spinosa vicenda, seguendo fermamente il proprio giudizio, inevitabilmente e comprensibilmente di parte, ma rinunciando a facili polemiche o sterili polemiche ricattatorie, restando sui fatti, e sulla interpretazione degli stessi.

Ne scaturisce una narrazione schietta, scarna, ma appassionata e concreta, in un film ostile e un po' ostico al quale si aggiunge magicamente una straordinaria coreografia finale, balletto-battaglia per la contesa di un futuro incerto ler milioni di persone, come a metterci di fronte ad una danza del massacro di un manipolo di potenti, sui motivati esponenri accerchiati ma mai domi dello stato in crisi, messi con le spalle al muro nel tentativo di estorcere loro la soluzione più conveniente al gruppo dei vincenti.

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