Regia di Riccardo Milani vedi scheda film
Oltre a essere una coppia nella vita, Riccardo Milani e Paola Cortellesi sono la coppia del cinema italiano che mette a nudo i difetti, le manie e le mostruosità della società italiana.
Se con il remake di Mamma o Papà metteva alla berlina la famiglia e in Come un gatto in tangenziale i conflitti tra i Radical Chic e i borgatari con in Ma che ci dice il cervello prende di mira l'Italia degli Analfabeti Funzionali, quella che odia e aggredisce, quella che sa tutto ma non vale niente.
La scelta vincente degli sceneggiatori è stata quella di colpire e graffiare battendo una strada inusuale per la commedia all'italiana ossia quella di fare un True Lies al femminile con una Paola Cortellesi in versione Mission:Impossible.
Protagonista è Giovanna all'apparenza una grigia impiegata ministeriale divisa tra gli obblighi di mamma e una mamma Forever Young ma in realtà è un agente segreto a caccia di un temibile terrorista.
Una rimpatriata con gli amici di scuola diventa il motivo per confrontarsi con questa Italia cialtrona che bullizza i membri della sua compagnia.
Decide così di usare le sue doti, anziché per proteggere gli italiani, con l'intento di rieducarli alle regole del vivere civile.
Cosi abbiamo una pediatra dell'Asl brutalizzata da una coatta convinta di trovare su Internet la cura di tutto, un allenatore picchiato da un genitore convinto di essere il padre di Totti, una hostess che deve combattere la cafonaggine della Business Class e un professore bullizzato dal suo studente finito su youtube.
Riccardo Milani pesca a piene mani da fatti di cronaca che tutti i giorni riempono le pagine di giornali ma con i suoi sceneggiatori evita di cadere nelle trappole della facile demagogia alternando cattiveria e avventura anche grazie a un cast decisamente in parte, da Stefano Fresi in versione Cyrano obeso a una Claudia Pandolfi iper sfelfata.
Una menzione d'onore meritano Paola Minaccioni e Carla Signoris simbolo di una "poraccitudine" tutta al femminile.
Donne sopra le righe che cavalcano mode coatte e chiassose.
Cosa ci dice il cervello è una commedia corale piacevole e gradevole ma contemporaneamente la fotografia di una realtà che è come il tunnel degli orrori di un Luna Park.
Figure che riconosciamo nel nostro vicino di casa, nel nostro collega ma se guardiamo bene anche in quella immagine che guardiamo riflessa tutte le mattine allo specchio.
Voto 6/7
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