Regia di Carlo Sironi vedi scheda film
Nella periferia romana, Ermanno (Segaluscio) è un ventenne che sbarca il lunario tra furtarelli e saltuarie vincite alla slot machine. L'occasione per svoltare gli viene offerta da Lena (Drzymalska), ragazza polacca che per denaro sarebbe disposta a cedere la bambina che porta in grembo allo zio di Ermanno (Buzzi) e a sua moglie (Ronchi), che non possono avere figli. Così, i due ragazzi - fingendosi una coppia - portano avanti il progetto. Ma, nel frattempo, Ermanno matura ben altre consapevolezze.
Carlo Sironi esordisce con un intenso racconto di formazione giocato su un registro sospeso, nel quale a contare sono gli sguardi, i silenzi, gli impacci dei tuoi intonatissimi protagonisti, dilaniati da una scelta difficilissima tra necessità di sopravvivenza e speranze di rinascita. Un recinto esistenziale nel quale sono imprigionati anche attraverso la sottolineatura stilistica di un insolito quattro terzi che chiude la scena a ogni possibile penetrazione dall'esterno, quasi a voler evidenziare ulteriormente la bolla fa scudo ai due protagonisti dall'indiscrezione di qualsiasi sguardo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta