La recensione su Revenir

di alan smithee

6 stelle

VENEZIA 76 - ORIZZONTI Thomas torna a casa dopo anni trascorsi in Canada, dopo la brutta rottura di rapporti avvenuta col padre; circostanza che lo ha indotto a trasferirsi oltreoceano in cerca di fortuna. Torna, il ragazzo, per l'aggravarsi delle condizioni dell'anziana madre, dopo che il padre gli vieto' di far ritorno in occasione della morte prematura di suo fratello minore, rimasto ucciso in un incidente di caccia dai contorni non molto chiari. Giunto nella fattoria di famiglia, Thomas conosce per la prima volta sua cognata, la bella Mona, e il suo sveglio e pepato nipotino, col quale finisce per legarsi in modo esclusivo.

I rapporti col padre resteranno tesi, ma il destino segnato della madre indurra' Thomas a prendere decisioni contrastanti in relazione i suoi originari programmi di vita. Vicissitudini di famiglia in un racconto schietto e sincero, che sfrutta il forte appeal della coppia esteticamente perfetta formata da Niels Schneider e Adèle Exarchopoulos, per entrare nel vivo di una storia di famiglia che si rispecchia in molte altre possibili ed accadute nella realtà.

Realismo schietto che non sfrutta facili appeal paesaggistici, né approfitta più di tanto della esuberanza fisica dei due seducenti protagonisti, per restare legato ad un percorso narrativo senza troppi incongruenti sussulti, col merito di non concedersi a svolte narrative improbabili, ma procedendo secondo un suo indirizzo sentimentale soft, attutito dal pudore e dalla ritrosia della vita reale.

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