Regia di Stefano Cipani vedi scheda film
È chiaro fin dalle prime inquadrature che siamo di fronte a qualcosa di diverso. I colori della fotografia, le inquadrature e il tono simpatico dei dialoghi, sembrano volerci dire, fin da subito, che la pellicola che stiamo per guardare è qualcosa che si distingue dalla commedia italiana a cui siamo abituati da qualche anno.
Il tema della diversità, della disabilita' raccontato da vicino, direttamente dall'interno della famiglia Mazzariol la cui allegria viene stravolta dall'arrivo di Gio, ultimogenito affetto dalla sindrome di down.
Scritto a quattro mani da Fabio Bonifacci e dallo stesso Giacomo Mazzariol, autore del libro omonimo, la forza di questa pellicola sta nel tono leggero con cui affronta un tema delicato come quello dell'emarginazione sociale.
Francesco Gheghi e Lorenzo Sisto, i due giovani attori protagonisti, sono così in sintonia e a loro agio davanti alla macchina da presa che finiscono per oscurare la presenza di Alessandro Gassman e Isabella Ragonese.
Un film che si lascia guardare, mostrandoci una quotidianità "diversa" che permette di riflettere sorridendo, trasformando gli iniziali sguardi compassionevoli in ammirazione.
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