Trama
La regista cilena Karin Cuyul deve il suo nome a Karin Eitel, una giovane donna che nel 1987 venne arrestata e interrogata in diretta televisiva dalla polizia segreta di Pinochet alla vigilia del referendum che pose fine a un quarto di secolo di terrore. Quasi dieci anni dopo, la Cuyul ha incontrato i genitori della sua omonima, che le hanno dato una foto. A distanza di vent'anni, la regista viaggia attraverso il Cile per ricostruire l'origine dell'immagine, il proprio passato e quello dei suoi stessi genitori, che nascondono segreti inaspettati.
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