Regia di Marino Girolami vedi scheda film
Commedia erotica grossolana, ricca di allusioni più o meno esplicite, ma non per questo poco divertente. La sceneggiatura di Carlo Veo (da un soggetto di Gianfranco Couyoumdjian), non è un granchè, tutta impegnata a mostrare la bellezza statuaria di Paola Senatore (futura attrice hard) e a creare situazioni ambigue. Si corre il rischio che diventi solo una mera sfida alla censura, se non fosse per l’interpretazione dei due protagonisti; il tarantolato Alvaro Vitali prende un sacco di botte e si caccia sempre nelle situazioni più scabrose, mentre l’irresistibile Renzo Montagnani, tra uno schiaffone a Vitali ed una palpata alla Senatore, diventa l’indiscusso trascinatore della pellicola. Piange il cuore nel vedere il grande Mario Carotenuto in versione travestito, mentre Lory Del Santo (Loredana Del Santo) e Angie Vibeker (le due cameriere), aggiungono ulteriore pepe alla storia. Curiosamente i due comici, quando si travestono da idraulici, somigliano sorprendentemente ai due futuri personaggi del famoso videogioco “Super Mario Bros”. Che i tecnici della Nintendo abbiano visto il film?
Indispensabili le musiche di Berto Pisano (Umberto Pisano).
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