Espandi menu
cerca
Un tram che si chiama desiderio

Regia di Elia Kazan vedi scheda film

Recensioni

L'autore

spopola

spopola

Iscritto dal 20 settembre 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci 507
  • Post 97
  • Recensioni 1197
  • Playlist 179
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Un tram che si chiama desiderio

di spopola
8 stelle

Uno studio attento delle psicologie e una resa esemplare dei quattro meravigliosi interpreti. E la visione nella lingua orginale permette di gustare i sottili passaggi, le sfumature anche minime delle voci che costituiscono un insieme armonico e potente nella costruzione degli "scontri" incontri, nei rifiuti e nelle seduzioni.

Lo strazio dell'anima... la profanazione della carne. Composto come una ricostruzione teatrale in studio eppure così sperimentale nelle riprese che riescono a rendere la sofferenza, la passione, l'offesa, la ribellione e la definitiva disgregazione della ragione, attraverso uno studio attento delle psicologie e una resa esemplare dei quattro meravigliosi interpreti E la visione nella lingua orginale permette di gustare i sottili passaggi, le sfumature anche minime delle voci che costituiscono un insieme armonico potente nella costruzione degli "scontri" incontri, nei rifiuti e nelle seduzioni. I tre momenti da antologia' La scena fra Blanche e il ragazzo del Globe... lo scontro con Mitch che non "può" più sposare Blanche ora che "sa", che la magia si è spenta e la luce impietosa della verità ha spento i sogni (con una performance strepitosa della Leigh anche vocale sfociando in quegli urli terribili e agghiaccainti che concludono la scena... e tutti i duetti con Marlon Brando, indimenticabile in Jeans e maglietta, volgare e crudele, di una brutalità che sprizza sesso da ogni poro, implacabile nel braccare, colpire,annullare la fragile corazza che ancora tiene aggancuata al mondo reale e che si infrange definitivamente come quello specchio che si frantuma opacizzando l'immagine.

Karl Malden

Timido e impacciato al punto giusto, incapace di una prova di coraggio e succube delle convezioni. Una prova superlativa

Kim Hunter

Dolente e innamorata.

Marlon Brando

Il vero trionfatore del film. Una delle sue interpretazioni più infuocate che rimane nella memoria senza che il tempo riesca a scalfirla.

Vivien Leigh

Da oscar...

Elia Kazan

Da antologia. La miglior prova di Elia Kazan

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati