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Cucciolo

Regia di Neri Parenti vedi scheda film

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La recensione su Cucciolo

di mmciak
4 stelle

"Cucciolo" diretto nel 1998 da Neri Parenti,
devo dire che non mi è piaciuto.

La storia si svolge a Milano e racconta
che Massimo 42enne ma da 32 frequenta la terza media,
si comporta come un adolescente a tutti gli effetti.

Ma la verità e che lui ha sempre rifiutato inconsciamente
di crescere e di entrare a far parte della società.

Amedeo e Lucia,i suoi genitori preoccupati si recano
da un dottore che spiega loro che il loro figlio soffre della
"Sindrome di Peter Pan" e solo un grande shock può portarlo alla normalità.

Allora gli lasciano la casa vuota e gli dicono
che deve entrare nella società e deve prendersi
le sue responsabilità e soprattutto diventare adulto.

Il Film è prodotto da Aurelio De Laurentiis e da un
idea di Castellano e Pipolo e sceneggiato da
Enrico Vanzina,al timone alla regia c'è il
solito Neri Parenti che costruiscono una miscela
tra "Pierino"-"Jack" e "Da grande" e mettono a interpretarlo
un Massimo Boldi in forma,che è credibile
nella parte dell'eterno bambino e per questo
i primi 40 minuti sono godibili e divertenti.

Poi incontra la splendida Claudia casualmente
mentre sta litigando con il suo ragazzo
che la prende a botte che sviene e si
ritrova a casa sua,ma lui essendo
bambino non ci pensa al sesso e
dorme ancora con l'orsacchiotto
e gli dice di dormire a casa sua.

Il personaggio di Claudia è interpretato
da una bellissima Claudia Koll che ha
un suo perché,qui in uno degli ultimi
Film per il grande schermo.

Il Film comincia a zoppicare da qui perché
praticamente ci bombardano di siparietti
musicali dove i due sono insieme e fanno
di tutto,andare in discoteca o nello
scivolo ad acqua (che imitano la sigla di
"Baywatch")che servono solo per allungare
il brodo,e poi per mancanza di idee si
inventano scenette ridicole come quando
i genitori vanno i genitori a prendere
i preservativi per il figlio che è degna
di una "scollacciata" fatta male.

Oppure quando va negli studi di Canale 5 che
è una scena allucinante,che poi rappresenta
il brutto che la Tv può dare che ancora oggi
attuale,nonostante siano passato 10 anni.

E per questo a mio parere dovevano tagliare
qualcosa proprio perché per un idea del genere
è lungo,poi non è sviluppato come poteva
essere fatto.

Comunque il Cast è formato da oltre
i citati protagonisti da:

Bruno Gambarotta-Gisella Sofio-Maurizio Micheli-
Mirko Setaro (in uno dei pochi Film che ha fatto per il Cinema)-
Lunetta Savino ("Cettina" di "Un medico in famiglia)-
Mario Bianco-Cristina D'Avena-Gerry Scotti-Paolo Calissano-
Guido Nicheli (grande!comparsata memorabile) e Enzo Robutti
(sempre a interpretare dei professori!).

In conclusione un Film mediocre che poteva
essere e non è stato,perché comunque quello
che vuole comunicare e che è bello restare bambini
per sempre,ma si ha la sensazione
di aver sprecato un occasione per mancanza
di idee e cadendo poi nello scontato e
prevedibile per un finale poi che non torna
per i troppi cambiamenti e nemmeno un Boldi
in stato di grazia riesce più a rialzarsi,
dopo i primi gradevoli 40 minuti.

Anche se però rimane sempre un prodotto migliore
degli ultimi di Neri Parenti,che ormai raschiano
il barile.

Il mio voto: 4,5.

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