Regia di Jim Sheridan vedi scheda film
Pacifista a oltranza,Sheridan ha girato un film che interessa per il tema posto,nelle intenzioni,per la passione dell'autore nell'esplorare l'annoso problema del conflitto religioso-politico che contrapponeva irlandesi e britannici."The boxer" è però inferiore al precedente "Nel nome del padre":incappa in buchi di sceneggiatura poco risolti,come il vero motivo dell'imprigionamento del pugile,più volte accennato e mai spiegato davvero,e il tergiversare un pò prolisso tra lui e la donna amata.Attori bravi,e compresi dei propri ruoli,anche se non scritti benissimo,Daniel Day-Lewis e Emily Watson sono costretti talvolta a dialoghi retorici o scontati.Al film manca il colpo d'ala,che manca anche nelle scene più drammatiche,come nel finale,che avrebbe potuto risultare un capolavoro di pathos e tensione,invece riesce a tenerci col fiato sospeso molto relativamente.
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