Regia di Rian Johnson vedi scheda film
C'era una volta il giallo alla Agatha Christie e, a giudicare da questo film, c'è ancora; il regista semplicemente lo attualizza facendo scendere in campo un nuovo detective, Benoit Blanc (un inedito e divertente Daniel Craig) che riassume il meglio di Poirot, Colombo e Holmes.
C'era una volta il giallo alla Agatha Christie e, a giudicare da questo film, c'è ancora; il regista Rian Johnson semplicemente lo attualizza facendo scendere in campo un nuovo detective, Benoit Blanc (un inedito e divertente Daniel Craig, decisamente più intrigante e simpatico del suo serioso James Bond) che riassume il meglio di Hercule Poirot, il tenente Colombo e Sherlock Holmes in una sola persona. Buono il cast, in cui spiccano la giovane infermiera di Ana de Armes, il nipote marpione di Chris Evans ed il sorprendente novantenne Christopher Plummer nel ruolo della vittima (uno scrittore di gialli come la Jessica Fletcher di Angela Lansbury, che viene persino citata in una scena del film, dove la famiglia dell'infermiera si riunisce davanti al televisore per vedere un episodio de "LA SIGNORA IN GIALLO"). Non l'avrei mai detto, ma è ancora notevolmente sexy Jamie Lee Curtis, con i capelli argentei e persino Toni Colette non è davvero da buttare. Niente a che fare con il farsesco "INVITO A CENA CON DELITTO": questo è un buon giallo (con spiegone del detective finale, con flashback inseriti ad hoc) che è anche una commedia nera come la pece (vedi la sequenza finale). Che quello di Rian Johnson non sia solo un riscatto, rispetto al capitombolo di "STAR WARS EPISODIO VIII - GLI ULTIMI JEDI", ma il primo capitolo di una saga gialla con Daniel Craig? Io lo spero.
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