La recensione su Il collezionista

di Lina

4 stelle

Thriller scadente e di serie B che non regge per nulla il confronto con l'avvicente romanzo di James Patterson al quale è ispirato.

Il cast che lo interpreta non è male, ma la sceneggiatura è semplice, riduttiva e dilettantesca. Non approfondisce nulla come dovrebbe, ma è soprattutto incapace di mescolare bene gli elementi di cui è composta rendendo la trama a tratti piatta e assai meno intrigantee coinvolgente di quel che avrebbe potuto e dovuto fare. Tante scene sono state cambiate, omesse e diversificate rispetto al romanzo nel quale la protagonista subisce delle violenze che la cambiano profondamente, mentre nel film questo non avviene perchè non le succede poi molto e soprattutto l'omicida maniaco della situazione in questo caso appare come un personaggio molto banale e maldestramete caratterizzato, forse appena abbozzato rispetto a quello del romanzo originale s'intende sempre, senza contare che i pochi momenti di suspence e tensione che ci sono, risultano elementari ed inefficaci.

Un film in definitiva brutto, prevedibile, deludente ed anche privo di ritmo e della capacità di emozionare veramente in un qualsiasi modo.