Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Film di indubbia solidità, che affronta il celeberrimo caso storico dall'interno del sistema. L'accento, insomma, non è tanto sul ruolo degli intellettuali e dell'opione pubblica, indubbiamente centrale e incarnato nella figua di Zolà, bensì sul singolo che, facendo leva sui pesi e contrappesi dell'ordinamento francese, riesce ad innescare il circolo virtuoso della giustizia. La storia, in netta controtendenza con la cronoca contemporanea ai nostri giorni, esalta il ruolo della politica, quando onesta, quando competente, quando coraggiosa, cnonché quello della stampa quarto potere. Ciò detto, il clima è plumbeo e le dinamiche a volte lente, ma non potreva che essere così, perché la giustizia, appunto, non si muove con impeto, ma come un fiume carsico scava lentamente e inesorabilmente il proprio alveo.
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