Regia di Alan Rickman vedi scheda film
Uno di quei rari film in cui l’intento non è stupire ma far riflettere, pensare, soffermarsi sul senso dell’esistenza e dei rapporti famigliari e sociali, con riferimenti valoriali non enfatizzati ma solo accennati con eleganza, quali l’amicizia, il rispetto, il sostegno reciproco, la gestione dei conflitti caratteriali ed intergenerazionali, ecc..
E’ un film dal ritmo lento, lentezza necessaria per immergersi nella realtà descritta di un piccolo borgo costiero scozzese, dove fa talmente freddo che anche il mare gela, tutta la superficie è coperta dal ghiaccio, ed anche camminare è pericoloso se non si ricorre alla prudenza nei movimenti, un clima che condiziona le esistenze e tempra i caratteri. Lentezza altresì necessaria per cogliere appieno il tratteggio psicologico di ogni singolo personaggio, con particolare attenzione alle generazioni di giovani, sia in età prepuberale che adolescenziale, e di anziani, che nel luogo vivono ed interagiscono e si sostengono a vicenda. Più che riuscito l’intento dell’autore di immergere lo spettatore non solo nelle atmosfere ambientali ed abitative ma anche nella psiche dei vari protagonisti, tutti più o meno a pari merito ed importanza nel percorso narrativo, ognuno ha tempo e spazio più che sufficiente per farsi apprezzare e farci sentire presenti in loco con loro, come testimoni invisibili più o meno coinvolti e partecipi. Nulla di eclatante come narrazione, piccoli episodi di ordinaria esistenza in luoghi remoti e dal clima particolare, ma con dialoghi intensi e di notevole valore umano e sociale, recitazioni di altissimo profilo ed una coerenza narrativa priva di sbavature e con perfette interconnessioni tra i vari contesti descritti. Uno di quei rari film in cui l’intento non è stupire ma far riflettere, pensare, soffermarsi sul senso dell’esistenza e dei rapporti famigliari e sociali, con riferimenti valoriali non enfatizzati ma solo accennati con eleganza, quali l’amicizia, il rispetto, il sostegno reciproco, la gestione dei conflitti caratteriali ed intergenerazionali, la condivisione di esperienze di crescita, ecc.. Un film più che sufficiente, che merita attenzione.
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