Regia di Noah Hawley vedi scheda film
A dirigere Lucy in the Sky è Noah Hawley, regista e sceneggiatore statunitense. Nato nel 1967 a New York, Hawley è figlio della scrittrice e attivista Louise Armstrong e dell'affarista Tom Hawley: laureatosi in Scienze politiche al Sarah Lawrence College nel 1989, ha presto abbandonato la carriera legale per cominciare a occuparsi di scritture. Nell'arco di oltre vent'anni ha pubblicato ben cinque romanzi e ha lavorato dietro le quinte di diverse serie televisive come sceneggiatore, produttore e regista. I suoi lavori più noti rimangono senza dubbio Bones, Legion e, soprattutto, Fargo, la serie tratta dall'omonimo film dei fratelli Cohen. Lucy in the Sky segna il suo debutto come regista di lungometraggi.
Protagonista di Lucy in the Sky nei panni di Lucy Cola è Natalie Portman, attrice premio Oscar per Il cigno nero. "Nonostante io reciti da quando ero poco più che una bambina, ho ancora il sogno di divenire astronauta", ha confessato la Portman. "Ecco perché è divertente essere attori: puoi essere tutto ciò che non sei nella vita reale o che non potrai mai essere. Per risultare credibile nella parte di Lucy, mi sono recata in visita alla Nasa e ho voluto incontrare diversi ex astronauti e ingegneri dello spazio. Ho letto i loro appunti di viaggio, visto diversi documentari e ho studiato la storia delle donne nel programma spaziale. Ho maturato quasi una sorta di ossessione per l'argomento e sulle conseguenze che stare nello spazio ha nell'essere umano. Al di là degli aspetti scientifici o teorici, il viaggio nello spazio per un uomo può tramutarsi nella ricerca del significato della vita, di se stesso e di chi si è, e dell'importanza delle relazioni con gli altri. Si tratta di ciò che accade a Lucy che, nella vastità e nella solitudine del cosmo, si confronta con i suoi legami, i suoi desideri e le sue falle".
Al ritorno dallo spazio, Lucy vede la sua vita cambiare drasticamente e non sempre in maniera positiva. Inizia così una relazione con un collega, lascia l'amorevole marito e perde la nonna, colei che le ha fatto da coraggiosa figura materna. Mark Goodwin, l'astronauta da poco divorziato con cui Lucy inizia una relazione clandestina, ha il volto di Jon Hamm. Ha sottolineato l'attore, vincitore di un Emmy per la serie Mad Men: "Più che su un triangolo amoroso, la storia si concentra su come noi, esseri umani, dopo aver visto la vita da una prospettiva differente, cerchiamo di ritornare alla normalità e troviamo complicato adattarci alla vita di tutti i giorni: si tratta dunque di un dramma filosofico esistenziale. Essendo anch'egli un astronauta, mark sa benissimo quando andare nello spazio cambi la visione del mondo portandosi dietro paure e dubbi". Drew Cola, l'amorevole marito di Lucy, è invece supportato da Dan Stevens, noto per Downton Abbey, mentre Nana, la nonna che come una madre ha cresciuto Lucy in maniera responsabile e diligente, è portata in scena da Ellen Burstyn, premio Oscar per Alice non abita più qui.
Alla Nasa Lucy sviluppa un'intesa particolare con un'altra astronauta, Erin Eccles. Inizialmente avversarie, le due donne pian piano si avvicinano condividendo gli stessi problemi in ambito lavorativo e scontrandosi con un ambiente composta da una maggioranza di uomini. A impersonare Erin è Zazie Beetz, apprezzata in Deadpool 2 e nella serie Atlanta. Un'altra relazione chiave nella vita di Lucy è quella con la nipote sedicenne Blue Iris, giocata da Pearl Amanda Dickson, vista in serie come Criminal Minds: è suo il punto di vista che permette di capire cosa stia accadendo nella vita dell'astronauta.
Il cast principale di Lucy in the Sky è poi completato dagli attori Tig Notaro (è l'astronauta Kate), Nick Offerman (è Will Plimpton, un consulente della Nasa), Colman Domingo (è Frank Paston, ufficiale della Nasa) e Jeffrey Donovan (è Jim Hunt, uno dei supervisori di Lucy).
