Le esistenze di tre persone sono sconvolte a seguito di una serie di violente morti che si registra nella loro zona. Per Funes, ispettore di polizia in procinto di ritirarsi in pensione, quello che doveva essere un caso facile prende improvvisamente una strana piega e lui si ritrova a gestire qualcosa di più grosso di ciò che pensava. Per capire cosa accade, si chiede l'intervento di esperti del paranormale, che vengono messi alla prova da un'entità maligna mai incontrata prima.
Angoscia, mistero, orrore irrompono nella vita di alcuni residenti di un anonimo quartiere di periferia. Un male senza spiegazione, dimensioni parallele che entrano in contatto, investigatori senza paura che indagano per tentare di scoprire la verità. Lo score ogni tanto è invadente, ma le atmosfere cupe e morbose tengono incollati fino alla fine.
Mostruose figure si aggirano in un quartiere residenziale di Buenos Aires. Entrare in contatto con loro significa guardare la morte per quella che è e per tutto il terrore che può riuscire a suscitare. Questo è "Atterados", un horror notturno che gioca con gli ingredienti tipici del genere per atterrire gli occhi di chi osa penetrare il mistero.
Horror argentino inusuale e sorprendente per come affronta il genere. Ovvero lontano dai soliti clichés e dai più comuni luoghi sulla figura del boogeyman.
Raro esempio di film horror latinoamericano di qualità, condotto con sobrietà e linearità, unendo scene di vita quotidiana con altre allucinanti e spaventose come fosse la cosa più naturale del mondo, come se le dimensioni fossero interconnesse e scambiabili
Buenos Aires. Brunetti è testimone impotente della misteriosa morte della moglie, avvenuta in bagno, sbattuta contro le pareti da una forza misteriosa. Mentre viene accusato di omicidio nel piccolo quartiere, teatro del fatto sanguinario, anche il suo vicino Walter è ossessionato da spettrali visioni e si rivolge, in cerca di aiuto, ad una esperta dottoressa.… leggi tutto
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Buenos Aires. Brunetti è testimone impotente della misteriosa morte della moglie, avvenuta in bagno, sbattuta contro le pareti da una forza misteriosa. Mentre viene accusato di omicidio nel piccolo quartiere, teatro del fatto sanguinario, anche il suo vicino Walter è ossessionato da spettrali visioni e si rivolge, in cerca di aiuto, ad una esperta dottoressa.…
Per scovare del buon vecchio horror, bisogna muoversi in territori cinematografici piuttosto avulsi al genere. L'Argentina infatti, per quel che io ricordi, non ha una grande tradizione nel genere. Rugna prova a sparigliare le carte del Cinema argentino con questo horror piuttosto riuscito, vincitore di due premi di genere, come al Festival di Montevideo, in Uruguay. Non fa nulla di…
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Angoscia, mistero, orrore irrompono nella vita di alcuni residenti di un anonimo quartiere di periferia. Un male senza spiegazione, dimensioni parallele che entrano in contatto, investigatori senza paura che indagano per tentare di scoprire la verità. Lo score ogni tanto è invadente, ma le atmosfere cupe e morbose tengono incollati fino alla fine.
commento di Fanny SallyMostruose figure si aggirano in un quartiere residenziale di Buenos Aires. Entrare in contatto con loro significa guardare la morte per quella che è e per tutto il terrore che può riuscire a suscitare. Questo è "Atterados", un horror notturno che gioca con gli ingredienti tipici del genere per atterrire gli occhi di chi osa penetrare il mistero.
commento di Peppe ComuneHorror argentino inusuale e sorprendente per come affronta il genere. Ovvero lontano dai soliti clichés e dai più comuni luoghi sulla figura del boogeyman.
leggi la recensione completa di undyingRaro esempio di film horror latinoamericano di qualità, condotto con sobrietà e linearità, unendo scene di vita quotidiana con altre allucinanti e spaventose come fosse la cosa più naturale del mondo, come se le dimensioni fossero interconnesse e scambiabili
commento di Maciknight