Regia di Antonio Pietrangeli vedi scheda film
Pietrangeli, chi può parlare di cinema italiano e non solo, se ancora sento che diversi lo scoprono, e meno male, o altri non sanno neppure chi sia, poi magari ci lava la bocca con Avatar e altre cose (senza fare commenti), senza parlare del cinema che ha dato le basi alla nostra grande storia. Lo so per alcuni esagero, ma per il rispetto che ho di me certamente no, e questo purtroppo è quasi il suo ultimo film, scritto e sceneggiato dal regista stesso con Maccari e Scola; Cristaldi voleva nel ruolo della protagonista la Lollobrigida, ma il regista si puntò sulla Sandrelli, che il produttore non stimava molto e diciamo che che il film avrebbe preso un aspetto diverso. Pietrangeli è un grande regista al femminile e spesso ha puntato anche su attrici con delle non grandi possibilità, fermandosi proprio sui difetti che queste dimostravano di avere, vedi Sandra Milo, e giocandoci intorno riusciva a costruire il personaggio che aveva in mente. Qui quasi la svampitezza di una ragazza di provincia, l'essere sprovveduta in un mondo cannibale, che la porterà, malgrado la sua pochezza,a capire che la strada è quella sbagliata. Un ritratto di donna, che va avanti con i tempi e ci porta in mondo crudele, ma vero, senza mai sottolineare i toni, perché in fondo non ce ne è affatto bisogno.
Un vero capolavoro, anche leggermente snobbato da certa critica, ma che oggi anche un cieco dovrebbe valutare e porlo fra i grandi film del nostro cinema e non solo.
Un grande cast maschile circonda la protagonista, con un nome nuovissimo in un piccolo ruolo come Franco Nero
Una storia che parte con semplicità per arrivare al dramma, da vedere in particolar modo oggi
Grande regia, da capolavoro, ma già lo avevamo visto all'opera con Adua e e Le Altre, Fantasmi a Roma e La Visita. Una regia che va oltre ogni aspettativa e di una modernità che nessuno si aspettava. Un incidente banale, durante le riprese del suo ultimo film, lo tolse dal nostro panorama cinematrografico
Presenza giusta, e doppiata, ci mise un bel po' prendere i giusti colori interpretativi a parte la presenza
Ruolo da grande attore nel talent scout, sottobosco cinematografico
Davvero emozionante, un ruolo che rimane nella storia del cinema
Ottima prova e molto cinica
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