Regia di Igort vedi scheda film
Premetto che non ho ancora letto l'opera originale. Tuttavia esprimerò un'opinione obiettiva sull'adattamento cinematografico.
Primo lungometraggio scritto e diretto dall'esordiente Igort, scrittore dell'omonima opera da cui il film è tratto, "5 è il numero perfetto" è una pellicola di sicuro non nuova nel panorama italiana, tantoché essa si ispira tantissimo ai noir nostrani e non sia per la colonna sonora che per la fotografia. Quest'ultima tratteggia per metà la tensione del film, la quale viene molto influenzata dal carisma del protagonista Peppino Lo Cicero, interpretato da un sublime Toni Servillo. Degno di nota anche il co-protagonista Totò o' Macellaio, interpretato in maniera calzante da Carlo Buccirosso, attore che spero di vedere più spesso in film simili. La regia di Igort è sorprendente, seppur probabilmente ispirata. Nonostante mi sia piaciuta la struttura della trama avrei evitato alcune scelte di montaggio, due delle quali le dissolvenze, leggermente invasive, e la prospettiva fumettistica, quale va a marcare la struttura dell'opera originale in maniera decontestualizzata. Inoltre un personaggio marginale, Rita, interpretato da Valeria Golino, a parer mio avrebbe dovuto essere più presente a livello di dialoghi, nonostante la sua presenza nelle scene con il protagonista. Il film ci incanta, infine, anche delle stupende scenografie che rendono di più la cupezza della tragedia che essa vuole trasmettere.
Bel colpo!
8.
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