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Le ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce

Regia di Giovanni Troilo vedi scheda film

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La recensione su Le ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce

di SatanettoReDelCinema
7 stelle

Approfittando di un momento libero, ho avuto modo di visionare questo film-evento in una delle sue proiezioni del mese scorso al Wiz.

Le ninfee di Monet - Un incantesimo di acqua e luce è un documentario basato, come immaginabile, sulla vita e le opere di Claude Monet, pittore francese annoverato tra i padri fondatori dell'impressionismo.

L'operazione si concentra in particolare sul rapporto artistico che il pittore aveva nei confronti dell'acqua, elemento chiave della sua storia artistica, una vera e propria passione che l'artista francese si è divertito a sviscerare in tanti modi. Una vera e propria collezione a tema, di cui le varie tele sono ripartite tra Museo D'Orsay, Musée Marmottan Monet e Museo dell'Orangerie, vanno a formare una specie di simbolico paradiso, sereno ma pregno di un delicato fondo di malinconia.

Le caratteristiche e le regole del Monet escono fuori, una più e una meno, decantate dalla voce di Elisa Lasowski, attrice de Il Trono di Spade che al film ha contribuito, appunto, con questa partecipazione straordinaria. Una Elisa Lasowski che ci ha messo molta passione nel narrare del Monet, che però viene penalizzata da un doppiaggio italiano a dir poco tedioso. Il che è un male.

Nota sull'edizione italiana a parte, la parte storico-scientifica c'è tutta grazie in particolare allo scrittore Ross King, e in generale la caratteristica migliore del film è senza dubbio il lavoro della regia del nostrano Giovanni Troilo.

La fotografia è pulita, i colori sono delicati, l'impostazione visiva mostra una cura ai dettagli notevole per quanto riguarda lo stile di Monet, che qui appare quasi ripreso dall'ispirazione del regista (in particolare per quanto riguarda l'elevata modulazione della luce).

Proprio grazie ai dettami registici l'esperienza è molto suggestiva, riuscendo soprattutto nella parte maggiormente dedicata alle opere a immergere in pieno lo spettatore. Un filo meno coinvolgente la parte sulla vita, ma capace di gettare un paio di sfumature interessanti e forse nuove su un personaggio particolare come il pittore francese.

Le ninfee di Monet è un'esperienza emotiva molto curata dal punto di vista storico e della realizzazione tecnica. Non mancano i difetti, un'edizione italiana che magari non rende giustizia fino in fondo ed una colonna sonora, canzone originale di Remo Anzovino, un po' troppo pronunciata, quasi resa importante quanto l'elemento acquatico. Non è certo un capolavoro (magari è più un pezzo da museo, diciamo) ma è un'ora e venti ben spesa e sicuramente un'esperienza che vale la pena di essere vissuta specialmente dagli appassionati di arte e della sua storia, sperando che in futuro diventi più facilmente reperibile.

 

Voto: 7,5/10.

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