Tre cowboy, suggestionati da Henry Spikes, decidono di seguirlo per tentare la fortuna. Dopo i primi colpi falliti, i banditi muoiono uno dopo l'altro. Solo Henry in un primo tempo si salva, ma in uno scontro a fuoco viene ferito e cade lungo i binari della ferrovia.
Un western poco conosciuto, che si inserisce bene nella corrente revisionista del genere tipica del periodo, conservando una sua compiuta maturità, specie nel ritratto disilluso di un mondo selvaggio dove non c'è spazio per i sentimenti e dove "ciò che non è follia è miseria. Bisogna tenersi in piedi in qualche modo o non faremo che piangere."
Tre giovani texani, affascinati dalle imprese criminali di Harry Spikes si uniscono a lui e formano una banda criminale con esiti drammatici. mediocre film che vale la visione solo per la superba prova di Lee Marvin. Nel cast c'è anche un giovane Ron Howard
La "conversione" dei tre giovani non è del tutto credibile, ma il film ha comunque la sua logica. Il quartetto formato dal veterano (Marvin) e dai tre sbarbatelli (Howard, Grimes, Martin), una sorta di passaggio del testimone, funziona.
Nel vecchio West , tre ragazzotti salvano la vita ad un fuorilegge ricercato e ferito e , dopo essere scappati di casa , si uniscono a lui nella sua attività criminale ... Richard Fleischer , un regista che ha girato film di tutti i generi facendo spesso una discreta figura , approfitta delle ormai celebri location iberiche per realizzare un western crepuscolare con capitali e cast… leggi tutto
Nel vecchio West , tre ragazzotti salvano la vita ad un fuorilegge ricercato e ferito e , dopo essere scappati di casa , si uniscono a lui nella sua attività criminale ... Richard Fleischer , un regista che ha girato film di tutti i generi facendo spesso una discreta figura , approfitta delle ormai celebri location iberiche per realizzare un western crepuscolare con capitali e cast…
Il ruolo che lo consacrò fu indubbiamente quello di Liberty Valance ne "L'uomo che uccise Liberty Valance", ma Lee Marvin aveva già parecchia esperienza alle spalle: fu uno di quegli attori che che…
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Commenti (6) vedi tutti
Un western poco conosciuto, che si inserisce bene nella corrente revisionista del genere tipica del periodo, conservando una sua compiuta maturità, specie nel ritratto disilluso di un mondo selvaggio dove non c'è spazio per i sentimenti e dove "ciò che non è follia è miseria. Bisogna tenersi in piedi in qualche modo o non faremo che piangere."
commento di degoffroFilm "Western" ancora leggermente godibile con la chicca di Ron Howard Protagonista.voto.6-.
commento di chribio1Il fascino del fuorilegge ...
leggi la recensione completa di daniele64Tre giovani texani, affascinati dalle imprese criminali di Harry Spikes si uniscono a lui e formano una banda criminale con esiti drammatici. mediocre film che vale la visione solo per la superba prova di Lee Marvin. Nel cast c'è anche un giovane Ron Howard
commento di spopolaLa "conversione" dei tre giovani non è del tutto credibile, ma il film ha comunque la sua logica. Il quartetto formato dal veterano (Marvin) e dai tre sbarbatelli (Howard, Grimes, Martin), una sorta di passaggio del testimone, funziona.
commento di moviemanGenitori oppressivi e la noia sono un mix molto pericoloso per la psiche dei giovani,e la drammatica storia di questo film ne è una dimostrazione.
commento di wang yu