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Party

Regia di Manoel de Oliveira vedi scheda film

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La recensione su Party

di mm40
5 stelle

Rogerio e Leonor festeggiano i 10 anni di matrimonio con un party in giardino. Giovani snob, ricchissimi e altezzosi, reincontrano in questa occasione una coppia più anziana e ancora più snob e altezzosa, quella composta da Irene e Michel. Entrambi i rapporti di coppia si dimostrano incrinati. Passano altri 5 anni e i quattro si ritrovano a cena, nella villa di Rogerio e Leonor; questa volta il vecchio seduttore Michel si deciderà a fare il passo avanti nei confronti della padrona di casa.

 

A 88 anni Manoel De Oliveira scrive (con dialoghi di Agustina Bessa-Luis) e dirige questo Party, commedia agrodolce sulla crisi del rapporto di coppia (alto)borghese. Se da un lato il regista portoghese sceglie di limitarsi a un'ora e mezza di durata e stilisticamente di proporre più stacchi di montaggio e qualche movimento di macchina in più dei suoi standard, conferendo all'opera un discreto ritmo, dall'altro la monumentale mole verbosa della sceneggiatura risulta il difetto principale della pellicola. Soprattutto perchè i dialoghi messi in scena sono perennemente in bilico fra pagina stampata e teatro, lontanissimi insomma dalla forma cinematografica, e la sagacia, il sarcasmo, lo spirito sentenzioso che dominano le battute della sceneggiatura - vere protagoniste, prima ancora che gli attori - finiscono ben presto per divenire stucchevoli, per farle suonare addirittura compiaciute. E questo nonostante la presenza di un poker di interpreti di fama e validità indiscutibile: Michel Piccoli, Irene Papas, Leonor Silveira e Rogerio Samora, sostanzialmente gli unici a comparire in tutto il film. De Oliveira divide a metà la pellicola, offrendo due quadri ben distinti (in esterno/all'interno; bella stagione, pomeriggio/serata piovosa; in compagnia/da soli), all'incirca della stessa durata, che si rivelano essere i due lati della stessa medaglia, una medaglia che ovviamente rappresenta l'irrisolvibile dilemma dell'incomunicabilità in amore fra esseri umani, anche a prescindere dallo status sociale - si presume. Conforta sapere che, ormai prossimo alla novantina, il Maestro portoghese sia ancora immerso in simili - apparentemente leggere o perfino frivole - tematiche; Party verrà portato in concorso a Venezia, senza successo però. 5/10.

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