Regia di F. Gary Gray vedi scheda film
Il semi esordiente Felix Gary Gray è qui tanto bravo nel galvanizzare la pellicola con le giuste dosi di musica e azione quanto scarso nel disegnare storia e personaggi credibili.
Che l'autore di questo “Set it Off” provenga dal mondo dei videoclip sorprende poco. Luci, musiche e scene d'azione sono infatti curate a livelli che vanno ben al di la del minimo sindacale hollywoodiano. La storia narrata è però un po' l'handycap di questo lungometraggio del regista Felix Gary Gray, qui alla sua opera seconda, che si rivela tanto capace nel galvanizzare la pellicola con le giuste dosi di musica e azione quanto povero di idee in fase di sceneggiatura. Soprattutto l'inizio sembra scritto da un bambino, con le quattro protagoniste presentate come puri stereotipi, e con il casus belli dell'intera storia che definire assurdo sarebbe poco. Il film migliora parecchio nella seconda parte, quando i personaggi riescono ad acquisire un minimo di spessore e credibilità. Bellissima la colonna sonora, principalmente black ovviamente, che chiude sulle note dell'immortale “Hey Joe” rifatta qui da Seal.
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