Regia di Olivier Masset-Depasse vedi scheda film
A dirigere Doppio sospetto è Olivier Masset-Depasse, regista e sceneggiatore belga. Nato a Charleroi nel 1971, ha studiato regia all'IAD (Institut des Arts de Diffusion) e si è laureato in Sceneggiatura (e composizione musicale) allUniversité Européenne d'Ecriture. Sin dai suoi primi cortometraggi, Chambre froide del 2000 e Dans l'ombre del 2004, ha filmato personaggi femminili decisi e pronti a qualsiasi cosa pur di raggiungere i loro obiettivi. I due corti hanno racimolato diversi premi in vari festival internazionali e gli hanno spianato la strada per la realizzazione nel 2006 del primo lungometraggio, Cages, che racconta si una storia d'amore tanto appassionata quanto distruttiva. Illegal, la sua opera seconda, è invece un thriller psicologico ed è stato selezionato per rappresentare il Belgio all'83ma edizione degli Oscar. Nel 2015, Canal + lo ha scelto per dirigere il dramma storico Sanctuaire, premiato per la miglior sceneggiatura e la miglior interpretazione femminile al Festival di Biarritz.
Protagoniste principali di Doppio sospetto nei panni di Alice Brunelle e Céline Geniot sono le due attrice Veerle Baetens, particolarmente nota per Alabama Monroe - Una storia d'amore, e Anne Coesens, già diretta dal regista in Illegal, grazie a cui ha vinto il premio Magritte per la miglior attrice. "Duelles racconta del confronto tra due donne, due madri, due migliori amiche", ha evidenziato Masset-Depasse. "Alice è iperattiva mentalmente mentre Céline ha un'enorme (quasi fuori dalla norma) forza di volontà. Necessitavo di due attrici in grado di toccare corde spaventosamente profonde. Sono orgoglioso di aver potuto lavorare con le due attrici più brave di tutto il Belgio, Veerle e Anne. Hanno messo corpo e anima al servizio del progetto e non potevo sperare di meglio. Hanno incarnato alla perfezione i loro personaggi, così come ha fatto Jules Lefèbvre, al suo esordio nei panni di Théo. Non posso però non citare anche l'impegno profuso da Mehdi Nebbou e Arieh Worhalter nell'interpretare Simon e Damien, i due mariti".
