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Agente 007. Si vive solo due volte

Regia di Lewis Gilbert vedi scheda film

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La recensione su Agente 007. Si vive solo due volte

di mmciak
8 stelle

"Agente 007-Si vive solo due volte" diretto nel 1967 da
Lewis Gilbert devo dire che mi è piaciuto.

La storia racconta che mentre si fanno esperimenti nello spazio dove i protagonisti
sono le due superpotenze USA e URSS,una navicella cattura in orbita navicelle spaziali
di entrambe,e questo le fa accusare reciprocamente,a rischio di una guerra
mondiale.

Ma poi però venendo il dubbio ad entrambi,pensano che arriva dal Giappone,
e mandano 007 a Tokyio per indagare.

Il Film prodotto dalla Unidet Artist della MGM Company è il 5° appuntamento con
l'agente segreto inventato fa Freming,interpretato ancora una volta da Sean Connery,
e questa volta la storia si svolge a Tokyo,e dove si vede a tratti la cultura
Giapponese dove 007 per indagare deve adattarsi.

Il tutto fa già vedere gli esperimenti spaziali e dove regnava il freddo
tra URSS e USA,ma eravamo alla vigilia del primo uomo sulla Luna,
e si respira questa aria tipo di fantascienza,soprattutto all'inizio,quando
la navicella si impossessa delle astronavi.

Il "Si vive solo due volte" perché stavolta 007 fa finta di morire
appunto per la missione che deve eseguire,dove sembra che dietro
a questo ci sia la solita organizzazione criminale Spectre,che vuole
dominare il mondo e dove stavolta al comando c'è Ernst Stavro Blofeld,
interpretato da un sublime Donald Pleasence,che nella parte del cattivo,
si vede solo in faccia dopo ben 90 minuti,ma il regista fa la buona
scelta di farcelo intravedere di spalle mentre accarezza il gatto,
e questo funziona molto bene nel ritmo dell'azione.

Poi però a volte cade nel prevedibile e l'ironia di Bond
a volte è telefonata e alla fine quando dice ad uno dei
suoi nemici lo fa cadere nella piscina dei piranha:
"Buon appetito!",ridi perché te l'aspetti.

Il regista Lewis Gilbert ,si dimostra capace e adatto
a questo filone,perché crea scene di inseguimenti,di scontri
e esplosioni che sono memorabili,e mette in primo piano
il fascino di Connery in modo quasi perfetto,lo segue
nella vicenda e nella missione,che ti coinvolge
a dovere.

Da segnalare la buona direzione degli Attori,
dove figurano oltre i già citati:
Akiko Wakabayashi-Mie Hama-Tetsuro Tamba-Teru Shimada-
Karin Dor-Bernard Lee-Lois Maxwell-Desmond Llewelyn-
Charles Gray e Tsai Chin.

Invece nel Cast tecnico segnalerei la colorata fotografia
di Freddie Young,le splendide musiche di John Barry,
ma soprattutto quella iniziale cantata da Nancy Sinatra,
le maestose scenografie di Ken Adam e i dignitosi
effetti speciali di John Stears,che rendono una
messa in scena efficace.

In conclusione un buon Film,dove ormai Bond
con Connery è una Star di prima grandezza,
anche se l'Attore Scozzese cominciava a pensare
di non legarsi per sempre al personaggio e tentando
altre strade facendo bene,e con 007 nessuna
donna resisteva al suo fascino e alla sua
assurda ironia,e che ha una regia equilibrata
che tiene l'occhio allo spettacolo,anche se
a tratti è molto prevedibile,anche come battute,
ma resta un prodotto gradevole e divertente.

Il mio voto: 7.

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