Espandi menu
cerca
Zombie contro zombie

Regia di Shin'ichirô Ueda vedi scheda film

Commenti brevi
  • Che gran schifezza

    commento di alfatocoferolo
  • Prima mezzora quasi insopportabile con l'attricetta che urla e piange in continuazione, ma successivamente la pellicola assume un suo perchè fino alla parte finale vorticosa, sbrindellata e con trovate davvero esilaranti. Pochi mezzi ma usati bene. Bravi i giapponesi.

    commento di bombo1
  • Visto per la seconda volta e ancora non riesco a capire il motivo di tanto successo... sarò io che non ne capisco nulla di cinema probabilmente...

    commento di Letiv88
  • Originale commedia giapponese, abbastanza sconclusionata. Sarebbe un sei e mezzo, più che altro mi è simpatico l'attore che fa il registra

    commento di green70
  • Idiozia cinematografica.

    commento di gruvieraz
  • Strampalata commedia autoreferenziale 'cinema nel cinema', sul tema horror-zombie. Da non credere: su un altro canale, davano contemporaneamente "Effetto notte" ! Comunque godibile... voto 6.

    commento di ezzo24
  • PUM! Colpisce il bersaglio questo frizzante gioiellino giapponese traboccante di gioia per la settima arte.

    leggi la recensione completa di EmaCate14
  • Cito GoonieAle, che spero non me ne vorrà: "Io credo che il pubblico di oggi si sia adattato alla nuova distorta visione di un cinema vuoto, che non scrive o riscrive nulla, che è senza idee, senza un minimo di carisma, e basta un’idea piccola per mandare tutti in visibilio".

    commento di francaraccio
  • Non fatevi ingannare dalla prima mezz'ora!! Anzi, osservate con cura...

    leggi la recensione completa di tobanis
  • One Cut of the Dead: ovvero come girare un cortometraggio sbrindellato sugli zombi in mezzora, con due soldi e in un unico piano sequenza, farlo seguire - restando nella finzione - da un antefatto che lo contestualizza e poi da "making of" che lo scompone e lo analizza, e tirar fuori un prodotto originale e divertente.

    leggi la recensione completa di pazuzu
  • One Cut of the Cagacazzi. Storia deprimente d'uno spaccone ghiotto d'attenzioni che, sul set di un film, tedia chiunque gli capiti a tiro. Muore. Rinasce come zombie. Continua a rompere le palle. Si continua a girare.

    commento di M Valdemar
  • Una matrioska metacinematografica brillantemente costruita, che non solo è un'esilarante commedia horror, ma anche un originale sguardo dall'interno sulla produzione di film di genere indipendenti, catturando tutta l'inventiva, la follia e l'euforia di un set a basso budget

    leggi la recensione completa di port cros