Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Shyamalan ricorre al mondo fantastico dei supereroi, scremati di ridondanze effettistiche e spettacolarizzanti, e riunisce personaggi creati nelle sue precedenti opere (Unbreakeable, Split) per mettere in scena un'evidente critica nei confronti della scienza al servizio di un potere occulto, un sistema di controllo sociale e ordine mondiale intento a domare e in ultima istanza schiacciare personaggi straordinari, metafora dei qui presenti supereroi, per modellare la verità a proprio comodo, assecondando le proprie finalità millenarie di ordine sociale. Un occhio di speranza verso l'incontrollabile e selvaggio fluire delle informazioni su internet, in grado di far spifferare verità scomode e dissestanti, chiude il film con un ottimistico finale.
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