Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Da una sceneggiatura di Fernando Di Leo il poeta del macabro Lucio Fulci, per la prima volta alle prese con il genere western, confeziona quello che si può considerare uno degli spaghetti western piu truculenti e sanguinari mai concepiti almeno sino ad allora, il regista Romano pigia sul pulsante della violenza, sperimentando diversi effetti dai toni e dalle sfumature decisamente splatter.
Di grande impatto visivo il prologo della pellicola dove un bracciante, viene inseguito da un branco di cani ed una volta raggiunto viene letteralmente sbranato all'interno di un fiume. Tra gli attori troviamo un Franco Nero che non ha certo bisogno di presentazioni, un George Hilton nei panni di un personaggio meravigliosamente assurdo, un Nino Castelnuovo che incredibilmente riesce a dare vita ad uno degli antagonisti più folli, crudeli ed inutilmente sadici che l'intera storia del cinema abbia mai concepito.
Ci troviamo di fronte ad uno spaghetti western crudelissimo dove morte, sangue, distruzione, vengono sbattuti tranquillamente in faccia allo spettatore senza mezzi termini. Iconico il brano principale "A Man Alone" interpretato da Sergio Endrigo.
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