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La tua bocca brucia

Regia di Roy Ward Baker vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La tua bocca brucia

di Donapinto
6 stelle

Jed (Richard Whidmark) e' un pilota di linea che viene lasciato dalla sua fidanzata, che lo accusa di essere un individuo cinico ed egoista. Nell'albergo in cui alloggia, Jed conosce Nell (Marilyn Monroe) un'avvenente baby sitter e ne rimane folgorato. Ma Nell si rivelerà ben presto una ragazza pericolosamente disturbata.                                                                                                                                                        Insolito dramma psicologico che ben presto vira dalle parti del thrilling, diretto da Roy Ward Baker, regista britannico che in futuro dirigerà horror per la Hammer e la Amicus. LA TUA BOCCA BRUCIA e' un piccolo e interessante film realizzato in economia, di breve durata e girato tutto in interni, prevalentemente nella camera d'albergo della protagonista femminile. Ha i suoi punti di forza nella regia del raffinato Ward Baker e nell'ottima prova dei due protagonisti, in particolare sorprende la performance della Monroe, qui alla sua prima (così almeno credo) interpretazione da protagonista. Il suo e' un personaggio complesso e tormentato, una sorta di "sfortunata" femme fatal con istinti suicidi, e qui viene anche da pensare se il personaggio da lei interpretato non avesse delle attinenze con la sua reale vita privata. Nell sembra ricordare, almeno a tratti, la Blanche di Vivien Leigh in UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO, quando di sana pianta si inventa viaggi in terre esotiche e si vanta di possedere gioielli e vestaglie di pregio acquistate a Parigi. Una ragazza di superba bellezza esteriore, ma fragilissima interiormente, che vive in un mondo tutto suo, tanto da arrivare a compiere gesti estremi. Peccato che pur nella sua breve durata, il film si impantana quando entrano in scena lo zio di lei e due anziani coniugi ficcanaso, con personaggi che si nascondono in bagno e che scappano di nascosto da porte secondarie, con situazioni che danno quasi l'impressione di assistere a una commedia degli equivoci. Anche il finale buonista e conciliante, fa decisamente storcere il naso.

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