Regia di Damiano Damiani vedi scheda film
Un brigadiere di mezz'età deve trascorrere le sue giornate tra i problemi con la moglie e la figlia e il difficile onere di essere la scorta di alcuni magistrati, chi più chi meno onesto. Damiani, come nel suo solito stile, descrive efficacemente il periodo degli anni di piombo in tutte le loro sfaccettature, utilizzando il mezzo dell'inchiesta e del genere poliziottesco per scavare all'interno dei contesti sociali, politici e giudiziari. Interessantissimo è il protagonista, interpretato da un superbo Gian Maria Volonté, che nella sua piattezza espressiva, nel suo viso da fervente lavoratore e nel suo atteggiamento ormai rassegnato non può che rappresentare tutta la negatività di quel periodo storico. Forse qualche ingenuità di troppo nella sceneggiatura e un ritmo non così elevato possono far storcere il naso, ma a mio parere rimane un prodotto più che discreto, che deve essere guardato almeno per comprendere meglio quel determinato momento storico.
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