Regia di Danny DeVito vedi scheda film
Film particolare, con premesse e risvolti reali e verosimili ma in realtà ampiamente immaginario e fantasioso, ideato apposta per dei bambini. Non a caso, è tratto dal libro "Matilde" (1988) di Roald Dahl, scrittore di favole e racconti fantastici per bambini. Sicuramente un ottimo lavoro, quello svolto da De Vito, anche se non pienamente fedele al libro: la scena è messa su molto bene e c'è un che di fantastico in molti elementi, tra cui in particolare la casa della signorina Honey (nel libro, signorina Dolcemiele) e quella della terribile Agatha Trinciabue (nel libro, Agatha Spezzindue). Oltre che ovviamente nei fantastici poteri di Matilda (nome americanizzato: dovrebbe essere Matilde)... Complessivamente molto bello ed educativo nella misura in cui insegna che non c'è nulla di più importante dell'amore, dell'affetto e dei valori che solo una famiglia può dare.
Ben fatta, senza sbavature, con i tempi giusti ed abbastanza in linea con quella del libro (anche se, per ovvi motivi, non può essere tutto uguale).
Direi che è stata creata perfettamente, e rispecchia sia le caratteristiche dei personaggi che l'atmosfera delle ambientazioni. Funziona...
Proprio niente: è un film delizioso...
Eccezionale!!! Mi chiedo dove quel genietto di De Vito l'abbia trovata: oltre ad avere una bellezza che ne esprime al meglio l'incredibile dolcezza, è anche un'attrice convincente ed equilibrata. E' stata davvero bravissima nel ruolo dell'amabilissima insegnante Jennifer Honey, figura che può essere benissimo presa ad esempio per dimostrare tangibilmente in che cosa consista la kalokagathia (che è un termine greco che riassume, fondendoli insieme, i concetti di bellezza e bontà, intesa proprio come nobiltà d'animo). Davvero spettacolare: da favola, appunto!!!
Tanto odiosa e brutta quanto abile ad entrare nella parte della donna più insensibile, frivola e materialista del mondo intero! Davvero una buona interpretazione, quella della Perlman. Ma devo dire che non credo di averla mai vista, quindi (a meno che mi sbagli di grosso) è possibile che sia un'attrice mediocre come ce ne sono tante. In ogni caso ciò non toglie nulla al buon lavoro fatto per questo film...
E' proprio uno dei migliori attori degli ultimi anni: interpretazione perfetta del ruolo del perfido, spietato ed insensibile padre di Matilda, Harry Wormwood, che rivende macchine vecchissime facendole passare per vetture in buone condizioni (truffando così alla grande i propri clienti). Credo che sia il personaggio più simile al suo corrispondente nel libro, ma non è facile dirlo con certezza: De Vito ha svolto un così buon lavoro, che guardando il film sembra davvero di vedere il libro prendere vita. Davvero eccellente!
Sono sicuro che sarebbe stato umanamente impossibile trovare una ragazzina più adatta di questa per fare il ruolo di Matilda: è bravissima, capace di grande credibilità (grazie anche alle sue perfette espressioni del volto), dolcissima e molto, molto carina. E' praticamente identica alla signorina Honey, eccezion fatta per un quoziente intellettivo superiore e per la sovrannaturale capacità di usare strani poteri per muovere qualunque oggetto a proprio piacimento. Un vero angelo, insomma (ed anche per lei vale il discorso della kalokagathia)... E' stata davvero straordinaria!!! (E mi dispiace che non abbia mai fatto tanti film: mi pare che l'ultimo a cui ha partecipato risalga ormai al 2000. E comunque attualmente non ne ha fatti più di sette. Un vero peccato!).
Molto buona la regia di De Vito, che ha anche una parte principale nel film (quella del padre di Matilda). Tutto risulta particolarmente armonioso e bilanciato, e sono ben accentuati i tratti di insensibilità della famiglia Wormwood verso la dolce ed incompresa figlia Matilda, che dimostra fin da subito di differenziarsi da genitori e fratello pressochè in tutto... Bravo De Vito nel riuscire ad organizzare perfettamente il finale, con il ritmo giusto e con una voce narrante di rara perfezione: oltre alle cose azzeccatissime che vengono dette, anche la voce in sè gioca un ruolo fondamentale (e qui bisogna ringraziare il doppiatore di De Vito)... Inoltre c'è una grande attenzione a numerosissimi dettagli, che rispecchiano perfettamente buona parte di quelli del libro. I complimenti al mitico Danny!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta